martedì 9 luglio 2013

LA CENSURA DOVE NON SERVE!


Mi è capitato in questi giorni di guardare il canale Cielo a mezzogiorno. Stavo mangiando tranquillo, quando ho trovato le repliche della trasmissione "Sex Therapy" in onda a quell'ora del giorno, in un giorno d'estate dove tutti i bambini sono a casa. Cos'è questa trasmissione? Praticamente una coppia ci presenta i suoi problemi a letto, e tramite un team di psicologi cerca di risolverli. Come se non bastasse, ci ritroviamo con delle scene spiate dei due a letto che fanno giochi erotici per migliorare la propria affinità, con tanto di mugolii di piacere, oppure con lui e lo psicologo impegnati in un sexy shop a comprare oggetti fallici per giochini privati. Tutto questo mentre gli italiani mangiano in famiglia, con i bambini che cambiando canale rischiando di sorbirsi certe scene poco adatte a loro. Non sarebbe meglio adottare la censura? Dico questo perchè porto avanti una personale battaglia con "l'inquisizione" che ha censurato un altro prodotto che non centrava nulla con questo, e che non presentava scene così esplicite. Premetto che non sono un fautore della censura, anzi credo che non debba essere prevista per nulla. Ritengo fondamentale il buon senso in ogni persona.


Parliamo di un telefilm spagnolo. Magari a molti non dice nulla, ma "Fisica o Chimica" è un gradevolissimo, e ben fatto telefilm spagnolo, ormai alla settima stagione, che tratta tematiche attuali nel mondo dei giovani. Ha conquistato tutta Europa e vinto molti premi dedicati alle serie TV. Tutti ne parlano un gran bene, e tutte le televisioni europee lo trasmettono. Questo telefilm è arrivato anche in Italia, precisamente su Rai 4, che ha trasmesso le prime cinque stagioni. La serie ruota attorno alle vite dei giovani professori e studenti dello "Zurbarán", un liceo privato di Madrid. Tutto viene raccontato in maniera semplice, ma toccando tutti i temi che possiamo ritrovare nella nostra vita odierna, enfatizzando il tutto (è pur sempre un telefilm e deve attirare pubblico). Troviamo storie d'amore pericolose tra studente ed insegnante, problemi con la droga, l'integrazione di emigranti nella società, violenza sessuale sulle donne, storie omosessuali, problemi finanziari e altri temi. Personalmente ho visto tutte le stagioni trasmesse da Rai 4, e devo constatare che durante le prime due si sono toccati temi importanti e controversi della nostra società a livello giovanile, mentre nelle successive, pur rimanendo un'impronta "sociologica", si è voluto rendere il racconto più accattivante per il pubblico.

Come detto, la serie TV ha visto la luce per le sue prime cinque stagioni su Rai 4, la quale ha comprato anche le restanti due stagioni senza mandarle in onda. La serie è stata bloccata dall'AIART, associazione cattolica che ha esposto le sue perplessità sull'orario di messa in onda del programma (13.30). Quest'associazione riteneva che il programma spingesse i ragazzi al "sesso e all'omosessualità" facendo vedere scene esplicite di sesso (aggiungo io, non meno di un film per la famiglia), e baci tra ragazzi dello stesso sesso. Questa polemica non bloccò la messa in onda della serie, ma la relegò nella tarda serata, salvo poi tornare in auge dopo un articolo di "Libero" del 14 marzo 2012 in cui veniva attaccata la serie. Il titolo dell'articolo era: "Porno Rai in fascia protetta: sesso, droga e ammucchiate". Da ciò scaturì una polemica tra il giornalista dell'articolo, Francesco Borgonovo, e il direttore di Rai 4, Carlo Frecciero che portò alla sospensione di quest'ultimo, e alla censura della serie TV, che con la quinta stagione ha chiuso nel nostro paese.

Ora mi chiedo, "Fisica o Chimica" è l'unico male della nostra televisione? Secondo il mio parere le scene della serie TV non sono da considersi più esplicite di qualsiasi altro film o telefilm in cui ci sono scene di sesso. Mi domando come mai la stessa "Sex Therapy" sia in onda alle 12.00 dove si parla in modo esplicito di sesso, mentre una serie TV, apprezzata in tutta europa e mandata in onda nel pomeriggio, sia stata censurata dal nostro paese. Ma forse una risposta me la sono data. Quello che ha bloccato il nostro paese è la storia omosessuale presente della serie TV. Vedere due ragazzi che si baciamo, che esprimono il proprio amore l'uno verso l'altro per un paese ancora bigotto come il nostro, è veramente troppo. Non stupiamoci però se poi nella cronaca troviamo notizie di ragazzi che decidono di fare un gesto estremo perchè non si sentono parte della società, se poi la stessa società censura uno stato d'essere proprio. Ma forse in Italia non saremo mai pronti, o forse qualcosa cambierà! Vi invito a guardare qualche puntata di questa serie TV spagnola. Gli episodi sono presenti anche su YouTube. Giudicate voi!

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